Dieta Anticellulite Dimagrante 7 giorni Funziona?

Una cattiva alimentazione, associata in varia misura a fattori costituzionali, problemi psicologici, endocrini e circolatori, può essere ritenuta responsabile della cellulite. Si tratta di una diretta conseguenza della ritenzione idrica, che è causata di una cattiva circolazione linfatica e sanguigna degli arti inferiori.

Per ovviare a questo tipo di problematica possiamo integrare una dieta drenante, anti cellulite che possa favorire l’espulsione di tossine e liquidi.

Gli errori alimentari in cui incappiamo, spesso senza accorgercene, sono molteplici: possono essere squilibri alimentari qualitativi o quantitativi o una errata distribuzione dei pasti o anche una cattiva masticazione.

La prima cosa che fa una donna quando soffre di cellulite localizzata è quella di chiedere se una dieta possa aiutare a risolvere il problema, se funziona oppure no,o è il primo terribile errore che commette. E’ risaputo che la cellulite tutto può essere tranne che un aumentato deposito di grasso normale. Una dieta dimagrante ha come unico risultato quello di far perdere il grasso solo ed esclusivamente in quelle zone del corpo dove, invece, non si desidera perdere volume, ci riferiamo alle spalle, al collo, al viso e, soprattutto, al seno, organo che quasi tutte le donne “distruggono” o cercano di “distruggere” inconsapevolmente e non.

Non serve quindi andare alla ricerca di una dieta dimagrante, arrovellarsi con pillole di Garcinia Cambogia, a meno che non sia abbia un Indice di Massa Corporea (BMI) elevato. Stiamo parlando del problema cellulite in maniera specifica. Se invece siete sovrappeso ed avete la cellulite localizzata, si può iniziare con una dieta e andare avanti, ma soltanto con l’assunzione del giusto cibo non si risolve il problema. Una dieta che invece aiuti a migliorare la circolazione linfatica e la ritenzione idrica ha, come conseguenza, quella di ridurre la cellulite.

È chiaro, quindi, che per i soggetti che soffrono di cellulite localizzata una dieta dimagrante non ha senso ed è autolesionistica. Non variate autonomamente il vostro modo di alimentarvi, non seguite nessun consiglio che non sia medico, ricordatevi che la dieta dimagrante è una vera e propria terapia e deve essere personalizzata qualora sia necessaria (e nel caso della cellulite non lo è).

Troppe volte giungono all’osservazione del medico estetico soggetti con lesioni paurose dovute a diete sbagliate: seni flaccidi e cascanti, tessuti cutanei svuotati del loro contenuto, con una consistenza ormai irrecuperabile, visi smunti ed emaciati, spesso con alterazioni della psiche e danni epatici od ormonali. Per ironia della sorte, invece, le zone cellulitiche restano li, evolute solo come gravità. Esiste, per contro, la possibilità di integrare con diete adeguate la terapia anticellulite.

😛 LEGGI ANCHE: centrifuga drenante , come prepararla e gustarla in casa.

È dunque assolutamente inutile, nel nostro caso intraprendere una cura dimagrante; anzi un rapido dimagramento può solo aggravare la disarmonia già presente in chi soffre di questo inestetico disturbo: le zone in stato normale si rimpiccioliscono sempre più, accentuando così le deformazioni delle parti cellulitiche. Non appena si evidenzia un cuscinetto pesante, un ginocchio rotondo, tutte le donne si “lanciano” in diete-lampo, a volte di moda, spesso molto restrittive, che inevitabilmente le lasceranno insoddisfatte.

Dato che la cellulite è un’alterazione del tessuto connettivo, che in particolari distretti provoca una modificazione del flusso sanguigno e linfatico col risultato di un accumulo di scorie, acqua e grassi, è fondamentale che una giusta alimentazione svolga un’azione equilibratrice generale, disintossicante e regolatrice intestinale. Se vi è sovrappeso, naturalmente sarà anche blandamente ipocalorica.

Un’alimentazione corretta, un adeguato esercizio fisico, riposo, diminuzione dello stress quotidiano, assunzione di integratori per la cellulite, massaggi che ci riavvicinano al nostro corpo e alle parti più profonde di noi stesse debbono far parte del nostro programma di vita.

La dieta in senso stretto costituirà la base nel ripristino di un’alimentazione sana ed equilibrata. Per far questo è necessario conoscere ciò di cui il corpo ha bisogno e in quale quantità, e quale è l’importanza che le varie sostanze hanno per il mantenimento o il conseguimento della buona salute.

Proteine

Tra i componenti alimentari principali le proteine, che sono alla base della vita stessa, (sono ad esempio proteine le unghie, i capelli, la sostanza fondamentale della carne, i tessuti attivi, molte delle secrezioni per la digestione ecc.) non possono mancare in quantità determinate dall’età, dal sesso e dal tipo di lavoro.

Un buon metodo per determinarne il fabbisogno minimo è di 1 gr. per 1 kg. di peso (se non si è obesi). Le proteine possono essere di origine animale (carni, pesci, uova, latte, formaggio) con un alto valore biologico e di origine vegetale (legumi cereali) con valore biologico modesto.

Occorre quindi che una quota delle proteine alimentari giornaliere sia di origine animale: nel soggetto cellulitico solo 1/3 delle proteine necessarie deve essere di origine animale, il resto del fabbisogno proteico deve essere costituito da prodotti vegetali (legumi, frutta secca, cereali integrali) per il loro minor potere intossicante.

I grassi anch’essi indispensabili sono un’importante fonte di energia, concorrono a dar forma al corpo e a proteggerlo. Quelli che fanno parte della nostra alimentazione quotidiana si distinguono in grassi nascosti (che fanno parte degli alimenti stessi, presenti nella carne, nei salumi, nella frutta secca, cereali ecc.) e i grassi invisibili (che aggiungiamo per cucinare o condire: olii, burro).
Anche chi soffre di cellulite necessita di una quota, anche se non eccessiva, di grassi per assicurare il rifornimento di vitamine liposolubili (A, D, E) e di acidi grassi insaturi (presenti negli olii vegetali e nel germe dei cereali), ma solo 1/3 deve essere di origine animale; attenzione quindi ai grassi nascosti nella carne e usiamo per cucinare o condire olii vegetali ricchi di grassi insaturi.

Anche l’apporto di carboidrati (vasta categoria che va dagli zuccheri più complessi, come l’amido, agli zuccheri più semplici come il glucosio o il fruttasio) non deve essere inferiore a un certo minimo, poiché oltre a fornire la maggior parte di energia necessaria, evitano l’insorgere della chetosi, fenomeno tossico legato all’accumulo di sostanze metaboliche molto nocive, come del resto ogni forma di tossicità per chi già soffre di cellulite.

Oltre ai gruppi alimentari energetici (proteine, grassi e carboidrati) esistono principi alimentari non energetici tra cui le vitamine e le sostanze minerali altrettanto importanti ed essenziali per il nostro benessere, che non possono mancare nella nostra dieta.

Come deve essere fatta la dieta

  • ricca di cereali (se non si associano problemi di peso), preferendo quelli integrali dal più alto valore nutritivo;
  • ricca di fibre per promuovere la peristalsi intestinale e favorire l’evacuazione;
  • ricca di acqua: 6-8 bicchieri ben distribuiti durante la giornata, contribuiranno ad eliminare attraverso reni, pelle e feci l’acqua stagnante contenuta nel tessuto connettivo; se come spesso accade avete una certa resistenza nel bere l’acqua, ricorrete a tisane diuretiche e centrifugati di verdura;
  • ricca di verdure, cardine fondamentale in questo tipo di dieta per l’apporto di acqua, di sali minerali e vitamine, di fibre vegetali utili alla funzione intestinale, per l’effetto disintossicante che svolgono;
  • moderatamente ricca di frutta che assolve una spiccata azione disintossicante, un elevato apporto di vitamine ma tendenzialmente dal notevole apporto calorico.

Dieta drenante

Il ristagno linfatico che si accumula sugli arti inferiori è il responsabile della formazione della cellulite. Per dieta drenante intendiamo un’ alimentazione che favorisca la diuresi ed eviti qualsiasi tipo di accumulo.

I Cibi Giusti da Mangiare

Ci riferiamo ad una dieta che ci aiuti a perdere peso e a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, che possono migliorare anche la nostra cellulite.

Tanta verdura e frutta poca carne: Un recente studio pubblicato nel Journal of Obesityha dimostrato che le persone che mangiano più carne hanno circa il 27 per cento in più di probabilità di essere obesi ed il 33 per cento in più probabilità di avere un’obesità addominale (grasso pericoloso che si accumula attorno agli organi nel tronco e aumenta il rischio di malattie cardiache) rispetto a persone che hanno mangiato una minor quantità di carne. Di media hanno anche consumato circa 700 calorie in più al giorno.

Il grasso sano: per perdere peso è necessario superare la fobia del grasso. Esistono grassi sani che si trovano nelle noci, semi, avocado e nell’olio di oliva, possono effettivamente aiutare  anche a combattere la cellulite. Essi forniscono un buon sapore, danno consistenza e provocano una sensazione di soddisfazione, tutte cose di cui avete bisogno in una dieta sana. Basta usarli come condimento e non come pasto. Stendete un cucchiaio di purè di avocado su un panino integraòe per il pranzo o usate un cucchiaino di semi di girasole con le verdure a cena.

Estrogeni vegetali

Alcune donne che vivono sulle Ande, in Perù non hanno la cellulite. Ciò dipende dal fatto che seguono una dieta ad alto contenuto di fitoestrogeni naturali (estrogeni vegetali), che bilancia i loro livelli di estrogeni”, affermano alcuni specialisti statunitensi .

L’estrogeno è coinvolto nella produzione di cellulite poiché innesca la produzione di cellule adipose e incoraggia la ritenzione di liquidi. Uno dei più importanti alimenti per combattere la cellulite è il seme di lino, che contiene modulatori ormonali chiamati lignani, che abbassano i livelli di estrogeni in eccesso. Basta cospargere uno o due cucchiai di semi di lino (noto anche come semi di lino) sopra i tuoi cereali al mattino.

Dieta anticellulite 7 giorni

Una dieta sana è fondamentale per migliorare, prevenire e ridurre la comparsa della cellulite. Quando si inizia una dieta anticellulite, è importante concentrarsi su alimenti densi di sostanze nutritive ma con un basso contenuto di calorie e grassi. Il modo migliore per farlo è una dieta equilibrata che contenga proteine magre, cereali integrali, frutta, verdura, noci e semi.

Una dieta anticellulite di 7 giorni prevede il consumo di sei piccoli pasti al giorno con alimenti come farina d’avena, pesce o petto di pollo alla griglia con patate senza pelle, insalate a foglia verde con condimento a base di olio d’oliva e succo di limone e snack ricchi di sostanze nutritive come mele e mandorle. Anche l’idratazione è fondamentale quando si segue questo tipo di programma dietetico, quindi assicuratevi di bere molta acqua durante la giornata.

Abbiamo preparato per voi quella che è una dieta anticellulite per dimagrire riconosciuta, e condivisa da nutrizionisti esperti del settore. È la famosa dieta anticellulite 7 giorni che potete seguire al meglio che potete o semplicemente prenderne spunto:

Giorno 1

Colazione  125g di yogurt magro condito con 1 tritato 1 cucchiaio di mele e semi di lino macinati. 200ml di succo di mirtillo.

Il pranzo  Insalata di rucola, foglie di tarassaco e 5-6 pomodori secchi conditi con 25 g di parmigiano grattugiato e 100g di pollo a fette. Servire con 2 fette di pane di semi di lino.

Cena  100g di salmone alla griglia servito con asparagi a volontà e 3-4 patate novelle.

Snack da mangiare quando hai fame  1 arancia o 1 mela e 125g di formaggio magro.

Giorno 2

Colazione  1 uovo sodo servito con 2 fette di pane tostato semi di lino e un sottile raschiamento di diffusione basso contenuto di grassi. 200ml succo di mirtillo.

Il pranzo  100g hummus a basso contenuto di grassi mescolato con 1 cucchiaio di semi di lino servito con cruditè illimitate a base di carote, sedano, peperoni rossi e broccoli.

Cena  100g  petto di pollo alla griglia servito con un numero illimitato cavolo rosso e piselli e 50g 2 once di couscous.

Snack da mangiare quando hai fame   125g ( yogurt magro, 2 gambi di sedano 1 cucchiaio di immerse nel burro di arachidi e 1 fetta di anguria.

Giorno 3

Colazione  Smoothie fatto con 200ml  latte scremato mescolato con 1 banana e 1 cucchiaio di semi di lino. Macedonia di frutta fatta con 1 arancia, 1 pera e una grande fetta di anguria tagliata a pezzi.

Il pranzo  Insalata di patate fatta con 4-5 patate affettato misto con 2 coste di sedano tritati e 1 mela mescolato con maionese 1 cucchiaio basso contenuto di grassi o di tzatziki dip. Top con 50g (2 once) almone affumicato.

Cena  125g  bistecca magra con verdure illimitati (quali zucchine, peperoni rossi e melanzane), arrosto con un po ‘di olio d’oliva e rosmarino. Servire con 150g burro fagioli purè.

Snack da mangiare quando hai fame   125g yogurt magro o panna, 1 arancia e 1 manciata di noci.

Giorno 4

Colazione  3 biscotti oatcake condita con 1 banana schiacciata. Servire con 2-3 manciate di lamponi o altri frutti di bosco. 125g yogurt magro.

Il pranzo  panino a base di due fette di pane spalmata di lino con un po ‘di maionese e riempito con 75g (3 once) di pollo a fette, cetriolo illimitato e pomodori. Servire con zuppa 200g di lenticchie.

Cena  formaggio Frittata fatta mescolando due uova con 25g  basso contenuto di grassi grattugiato, senza limiti asparagi fette e 2-3 fette di prosciutto tritato magro. Cuocere in una casseruola a fuoco lento fino a quando le solidifica in basso, poi pop sotto il grill per finire. Servire con finocchio illimitato tritato e soffritto con cipolla e broccoli illimitato.

Snack da mangiare quando hai fame  1 arancia o pesca, 125g  formaggio magro cottage con ananas mescolato con 1 cucchiaio di semi di lino e 1 mela, affettato e immersi in burro 1 cucchiaio di arachidi.

Giorno 5

Colazione  1 tritato pesca e 1 pera mescolato con 2 manciate di lamponi e mescolato con una spruzzata di succo di mirtillo. Top con 125g yogurt magro e 1 cucchiaio di semi di lino.

Il pranzo  150g jacket potato condita con insalata di cavolo fatta con un numero illimitato cavolo e carota e 1 cucchiaio basso contenuto di grassi condimento per l’insalata.

Cena  125g  pesce bianco cotto in forno per 15-20 minuti a 200 ° C / 180 ° C ventilatore / Gas 6 e condita con una salsa a base di polpa di pomodoro 2-3, 5-6 fette olive nere e un po ‘di cipolla tritata. Servire con formaggio cavolfiore a base di cavolfiore illimitato e una salsa a base di 12g  di farina, 12g  di burro, 125 ml  latte scremato, 50 g  basso contenuto di grassi formaggio grattugiato.

Snack da mangiare quando hai fame  bastoncini di sedano 2 immersi in 1 cucchiaio hummus, 1 manciata di noci e 1 pera o pesca.

Giorno 6

Colazione  40g fiocchi d’avena e latte scremato condita con 1 cucchiaino di cannella e 1 cucchiaio di semi di lino. 200ml succo di mirtillo.

Pranzo  insalata con rucola, pera e sedano mescolato con maionese 1 cucchiaio basso contenuto di grassi. Servire con 100g di salmone in scatola.

Cena  100g tagliata di maiale a cubetti e filettato in kebab. Alternate con cubetti di ananas, 3-4 zucchine a fette e peperoncino. Grill e servire con 50g riso integrale.

Snack da mangiare quando hai fame   2 biscotti d’avena, 2 manciate di frutti di bosco, 125g (41/2 once) formaggio magro yogurt o cottage e 1 arancia.

Giorno 7

Colazione  Smoothie fatto con 200ml latte scremato, 2-3 manciate di frutti di bosco, 1 banana, 1 cucchiaio di semi di lino. 2 oatcakes diffuse con un po ‘di diffusione basso contenuto di grassi.

Il pranzo  100g arrosto di manzo magra con cavolfiore illimitato e cavolo con 1 cucchiaio basso contenuto di grassi sugo.

Cena  2 fette di pane condita con mezzo avocado, purè, e serviti con 50g  di pollo e pomodori a fette. Servire con zuppa di pomodoro 200 g

Snack da mangiare quando hai fame   1 manciata di qualsiasi varietà di noci, 1 fetta di anguria e di 1 arancia.

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